ASD VOLLEY GROUP vs VOLLEY TREVISO

25/01/2014

VOLLEY GROUP – VOLLEY TREVISO
 
Volley Group Montebelluna scende in campo in casa contro una giovane Volley Treviso per un importante match valido per confermarsi nella zona più alta della classifica.
E’ una prova soddisfacente quella del Montebelluna, la quale priva del palleggiatore Loat e dello schiacciatore Tonellato, dimostra grinta e carattere nel riuscire a reggere l’assalto del Volley Treviso, compagine di grandi qualità tecniche, in grado di impensierire spesso i padroni di casa e di portarsi ancora più spesso sopra con il punteggio.
 
LA ROSA DI COACH AVERSA – VOLLEY GROUP
Amadio, Bonisiol, Brescancin, Esposito, Favero, Gatto, Maggion, Marcolin, Noal, Pozzobon, Panazzolo, Positello, Borsato
 
LA ROSA DI COACH MARTIN – VOLLEY TREVISO
Bellato, Zanatta, Carfora, Michelon, Sperotto, Favaretto, Carrozzini, Vedovotto, Roverano, Pascon, Cortesia, Migliorin, Massari
 
La gara si è svolta con diversi ribaltamenti di fronte ed è stato uno spettacolo interessante sotto diversi punti di vista.
Il match è terminato 3 a 0 per i padroni di casa.
 
 
SET 1 (25-19)
Coach Aversa schiera in campo Pozzobon al palleggio in diagonale con Bonisiol, Noal e Favero schiacciatori, Panazzolo e Gatto al centro e Amadio libero. Avvio grintoso per i padroni di casa grazie agli attacchi di Bonisiol e Favero. Gli avversari non si impensieriscono e ribattono colpo su colpo: la partita diventa subito combattuta. La stabilità di Noal in attacco e in battuta e la precisione di Amadio in ricezione e difesa testimoniano la grande concentrazione della squadra in ogni fondamentale. Contro una squadra così determinata e contro l’efficienza della coppia Bonisiol-Favero (10 punti in due al termine del set), Volley Treviso soffre (9 errori di gioco) e Montebelluna prende il largo portandosi a casa il parziale con un punteggio di 25-19.
 
SET 2 (25-18)
Stessa formazione del primo set per coach Aversa.
Coach Martin opera invece un interessante cambio di ruolo per il suo capitano: Lorenzo Sperotto. A causa della sua insolita scarsa incisività in attacco nel primo parziale, diventa palleggiatore e prova a cambiare qualcosa nell’equilibrio del gioco. Ma la situazione rimane la stessa, anzi, la fallosità in attacco del Volley Treviso aumenta.
D’altra parte, il Volley Group, anziché rimanere galvanizzata dall’intensità del set precedente, sbaglia molto e non approfitta della situazione di incertezza del Volley Treviso.
Si susseguono errori da una parte e dall’altra.
Montebelluna riesce alla fine a portare a casa il parziale con un buon vantaggio (25 a 18) grazie ai notevoli errori di gioco del Volley Treviso (13) e ad interessanti prestazioni del solito Bonisiol e del centrale Panazzolo (classe 1983), il quale si dimostra solido in primo tempo, a muro e in battuta.
 
SET 3 (25-23)
Stessa formazione per coach Aversa.
Sperotto torna schiacciatore per dare incisività ed efficienza all’attacco.
E’ questo il set dove Volley Treviso alza la testa e prova la rimonta, trovandosi spesso in vantaggio. Volley Group non molla la presa e raggiunge gli avversari grazie al contributo di ogni giocatore. Il centrale  Gatto dimostra forte carattere e determinazione a muro e in attacco (4 punti) e Bonisiol gestisce bene, senza sbagliare alcun attacco(5 punti). Nota di merito per Pozzobon, bravo ad organizzare la squadra e a smarcare i suoi attaccanti, variando il gioco in modo efficiente. Il match termina con un suo ace, che regala alla squadra soddisfazioni e tre punti importanti per la classifica
 
MVP: Davis Pozzobon
Rimasto solo a palleggiare a causa dell’assenza di Loat, Pozzobon si carica la squadra sulle spalle e dimostra di essere capace di non cedere né emotivamente né fisicamente. Amministrando bene tutti i suoi giocatori e sfruttando adeguatamente i suoi due centrali, arma in modo perfetto il braccio potente di Bonisiol. Quando la squadra mostra dei cedimenti, ha  il coraggio di prendere iniziative personali, che testimoniano una gran voglia di vincere. Si prende i suoi rischi e porta a casa un malloppo di 6 punti (un attacco, un muro, 4 ace)
 
 
BEST SCORER (15 punti): Michele Bonisiol
Vero mattatore del match, Bonisiol è bravo a gestire e a cercare soluzioni alternative quando iniziano a prendere le misure a muro sui suoi attacchi. Ne deriva una grande efficienza e il suo tabellino sale a 15 punti (12 attacchi, 1 muro, 2 ace), bottino interessante per un match durato solamente tre set.
 
MIGLIOR AVVERSARIO: Lorenzo Sperotto
Il capitano del Volley Treviso (classe 1999) cerca di guidare i suoi compagni alla vittoria, trovando punti interessanti e spingendo bene in attacco. Ma l’attenzione a muro del Volley Group è alta e lo schiacciatore non riesce ad incidere con i suoi elevati standard. Sbaglia poco rispetto ai suoi compagni ed è molto utile per l’economia del Volley Treviso.  Con la squadra in difficoltà, riesce a dare un buon contributo in palleggio, un’altra delle sue interessanti caratteristiche, ma la concentrazione dell’avversario non gli permette di esprimere al massimo le sue qualità.
 
Grande contributo al successo del Montebelluna è stato dato non solo dalla panchina, con giocatori sempre pronti ad entrare e motivati ad incitare la squadra, ma anche dalla tifoseria calda e accesa, ma allo stesso tempo pulita e onesta da ambedue le parti.